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Il tribunale di Napoli dispone l´assunzione a tempo indeterminato di tre insegnanti precarie. Miur condannato a pagare le spese legali sostenute dalla FGU

mercoledì 21 gennaio 2015
Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea del 26 novembre scorso, oggi il tribunale di Napoli ha decretato la stabilizzazione delle tre insegnanti precarie (Raffaella Mascolo, Alba Forni e Immacolata Racca) che, grazie all´intervento della Federazione Gilda-Unams, sono riuscite a portare la loro causa all´attenzione dei giudici comunitari. 


La sentenza emessa dal Foro di Napoli dispone l´assunzione a tempo indeterminato a partire dal primo giorno del 37esimo mese di servizio (in ottemperanza alla norma comunitaria che vieta la reiterazione dei contratti a tempo determinato oltre i 36 mesi, ndr) e riconosce il risarcimento del danno per i periodi di interruzione del lavoro intercorsi dal 36esimo mese fino all´effettiva immissione in ruolo. Riconosciuto anche il diritto alla ricostruzione di carriera. 
Il tribunale di Napoli ha inoltre condannato il Miur a pagare le spese legali sostenute dalla Federazione Gilda-Unams.

Roma, 21 gennaio 2015
Ufficio stampa Gilda Insegnanti